Campionati del mondo di ciclismo su strada
Il primo campionato del mondo, riservato ai soli corridori dilettanti, si svolse nel 1921 aAiuto Copenaghen, con il successo dello svedese Gunnar Skoeld. Due anni più tardi si registra a Zurigo il primo successo azzurro grazie a Libero Ferrario.
Nel 1927 fu istituito il campionato del mondo diviso in due categorie: professionisti e dilettanti, da disputarsi con cadenza annuale in prova unica in linea, con l’eccezione del 1931 quando invece si corse a cronometro (i professionisti gareggiarono sulla distanza di 170 km). La prima edizione si svolse nell’autodromo del Nürburgring in
Nel 1962 venne introdotta anche una gara a squadre, da disputarsi a cronometro da squadre di quattro corridori sulla distanza di 100 km, riservata alla categoria Dilettanti; dal 1987 si disputò anche l’analoga gara femminile sulla distanza di 50 km.
Nel 1972 fu deciso che la prova maschile di
Dal 1994 alla tradizionale prova in linea è stata aggiunta anche la prova a cronometro individuale, mentre è stata abolita la cronometro a squadre. Le due prove assegnano due separati titoli mondiali. Inoltre, in campo maschile, è stata abolita la suddivisione tra professionisti e dilettanti, sostituendola con le due categorie Élite (senza limite di età) e Under 23 (riservata ai corridori di età inferiore ai 23 anni). Anche la categoria femminile, aperta ora anche alle professioniste, ha assunto la denominazione Élite.
Dal 1997 fino al 2005 sono state aggiunte anche le categorie juniores, maschile e femminile (riservate ai corridori di età inferiore ai 19 anni): le prove di queste categorie si sono disputate nella stessa settimana (la cronometro il martedì, la prova in linea il venerdì) e nella stessa sede delle altre. Dopo una pausa di cinque edizioni, in cui le prove juniores si sono disputate in sedi separate, dal 2011, in Danimarca a Copenhagen, il format è tornato alla interessante concomitanza che unisce le giovani speranze ai ciclisti più affermati.
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