Equinozio Autunno, I pagani continuano a celebrarlo

Il si raffredda e le foglie cambiano colore, a questo punto i pagani si riuniscono per osservare l’equinozio d’autunno, questo periodo dell’anno, in cui giorno e notte sono di uguale lunghezza, viene celebrato.

Mabon, come viene comunemente chiamato, è il secondo dei tre festival del raccolto sulla Ruota dell’anno, il calendario delle vacanze pagane.

In piedi tra la Lunasa di agosto e Samhain di ottobre, Mabon – celebrato quest’anno è stato celebrato giovedì 22 settembre; esso ha segnato l’altezza del raccolto ed il cambiamento delle stagioni.

I pagani moderni raccontano spesso la storia di Persefone, che scende nel sottosuolo per metà anno, per rappresentare la svolta delle stagioni.

Per quale motivo vi raccontiamo tutto questo ? Semplicemente perché vi sono dei simboli che vengono anche oggi utilizzati e provengono da quelli pagani.

Le comunità gallesi, sia storicamente che oggi, hanno celebrato il raccolto con fiere e feste, piuttosto che eventi religiosi legati all’equinozio.

Durante questa festa viene utilizzata la cornucopia che, secondo la mitologia greca è il corno perduto dal fiume Acheloo nella lotta con Ercole per Deianira e riempito dalle Naiadi di fiori e di , come simbolo dell’abbondanza, alludendo con ciò alla fertilità della valle dove scorreva l’Acheloo e all’imbrigliamento del fiume stesso per opera di qualche principe velato sotto il nome del semidio.

Secondo un’altra versione del mito, il corno apparterrebbe ad Amaltea, la capra che accolse e nutrì Zeus nella sua infanzia a Creta. Come ringraziamento il padre degli Dei benedisse le sue corna conferendo loro poteri magici.

In forma di corno traboccante frutta e fiori è spesso presente nei dipinti in braccio alla figura simbolica dell’abbondanza. È anche uno dei tradizionali attributi della fortuna.

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