La paura riaffiora sui mercati finanziari con Deutsche Bank

La paura è riaffiorata sui mercati finanziari, in particolare nel settore bancario, a causa della situazione della più grande banca tedesca, Deutsche Bank, crollata dell’8,5% alla Borsa di Francoforte, venerdì 24 Marzo, concatenando tre sedute consecutive al ribasso.

Le dichiarazioni rassicuranti dei vertici politici non hanno impedito ribassi nelle principali piazze europee: Parigi -1,74%, Francoforte -1,66%, Londra -1,26%, Milano -2,23% e Madrid -1,98%.

La settimana era iniziata però in positivo sui mercati azionari, dopo l’annuncio dell’acquisto di Credit Suisse da parte della rivale UBS , con cui la ha cercato di rassicurare gli investitori.

Negli Stati Uniti, i tre principali indici di Wall Street hanno aperto in ribasso, anche se alle 18:30 GMT il Dow Jones era in rialzo dello 0,11%, mentre il Nasdaq era in ribasso dello 0,24%.

Il settore bancario dell’indice Stoxx Europe 600 ampliato è sceso del 3,53%, dopo un forte aumento del costo dell’assicurazione contro il rischio di default (CDS) di diverse banche europee, con Deutsche Bank in testa .

Nel caso di Deutsche Bank, l’assicurazione che copre il suo debito indica una probabilità di default del 27,4% nei prossimi cinque anni. Per Commerzbank, questo è il 19,3%.

A Parigi la quota di Société Générale è scesa del 6,13% ed i titoli di BNP Paribas hanno reso il 5,27%; a Londra, Standard Chartered è sceso del 6,42% e Barclays del 4,21%. A Madrid Santander ha perso il 3% e BBVA il 4,43%.

Negli Stati Uniti la Federal Reserve ha mantenuto questa settimana la sua monetaria restrittiva con un rialzo, seppur modesto, dei tassi.

La BCE e gli emittenti di Regno Unito, Svizzera e Norvegia hanno mantenuto lo stesso trend, in un contesto di preoccupazione per l’inflazione.

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha dichiarato giovedì che le autorità sono pronte a prendere ulteriori misure per prevenire il contagio nel settore finanziario.

Clicca su + per scegliere altri social non elencati...