44 procuratori generali statunitensi hanno esortato Facebook ad abbandonare i suoi piani per lanciare una versione di Instagram per bambini di età inferiore ai 13 anni.
Gli avvocati hanno anche richiamato Facebook per non aver precedentemente protetto i bambini attraverso la sua piattaforma e aver, invece, utilizzato la raccolta dei dati per sfruttare ulteriormente i suoi utenti.
A group of over 40 attorneys general published a letter to Facebook CEO Mark Zuckerberg asking him to abandon plans to create a version of Instagram for children under 13 https://t.co/TdFBcsb9yH pic.twitter.com/366RiQ1a9A
— Forbes (@Forbes) May 10, 2021
Le attuali politiche di Instagram vietano ai bambini di età inferiore ai 13 anni di utilizzare la sua piattaforma. Tuttavia, le politiche non vengono applicate immediatamente, il che significa che molti bambini al di sotto dell’età consigliata vengono segnalati come aventi account.
In un rapporto pubblicato da BuzzFeed a marzo, i dirigenti di Instagram sono citati come desiderosi di creare una versione di Instagram per i bambini come un modo per consentire alle figure dei genitori maggiore trasparenza e controllo sulle abitudini dei social
Nel 2017, Facebook, in un altro tentativo di rilasciare prodotti destinati ai bambini, ha lanciato Messenger Kids, destinato a bambini di età compresa tra 6 e 12 anni. Nello stesso anno, Instagram è stato segnalato come un punto caldo per il cyberbullismo da parte di bambini e giovani adulti.
Facebook ha recentemente sponsorizzato un Digital Wellness Lab presso il Boston’s Children’s Hospital, la cui ricerca include lo studio degli effetti della
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