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Il numero 88 è stato usato dai neonazisti come simbolo antisemita in codice che significa “Heil Hitler”, poiché “h” è l’ottava lettera dell’alfabeto. A marzo, un tifoso del club romano SS Lazio è stato bandito a vita dalle partite della squadra dopo aver indossato una maglia con il numero 88 e il nome “Hitlerson”.
La nuova iniziativa include anche un codice etico in conformità con l’ International Holocaust Remembrance Alliance , la coalizione globale con sede in Svezia che lavora per promuovere la consapevolezza e l’educazione all’Olocausto.
Il ministro dell’Interno italiano ha definito la nuova norma “una risposta adeguata ed efficace al pregiudizio intollerabile che troppo spesso nasce nei nostri stadi”, secondo l’Associated Press.
Secondo Sports Illustrated, due giocatori del massimo campionato italiano, la Serie A, indossano attualmente il numero 88: Toma Bašić della Lazio e Mario Pašalić dell’Atalanta.
I funzionari possono interrompere il gioco se sentono canti antisemiti o vengono informati di atti antisemiti sugli spalti. Tale comportamento è in qualche modo
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