I benefici di consumare la frutta secca dopo ammollo

I Semi e la secca contribuiscono ad un corretto apporto di proteine vegetali, nell’ambito di una sana .

Sono molto ricchi di vitamine, sali minerali e grassi buoni, ma contengono alcuni anti-nutrienti, che limitano l’assorbimento da parte del nostro corpo di alcuni minerali.

I semi oleosi e la frutta secca andrebbero consumati dopo il loro ammollo in acqua per una notte intera…

Per quali motivi?

1) Ridurre l’acido fitico

La pellicina della frutta secca e dei semi oleosi, è ricca di una sostanza, l’acido fitico(1). Tale sostanza è un anti-nutriente, in quanto limita l’assorbimento di sali minerali come calcio, magnesio, ferro, e zinco, ma anche di vitamine. L’ammollo riesce a neutralizzare questa molecola, così da garantirci un maggiore apporto di sostanze benefiche degli alimenti che assumiamo.

2) Migliorare la biodisponibilità dei nutrienti

L’ammollo consente a semi oleosi e frutta secca(2) di germinare, permettendo così l’aumento della biodisponibilità di alcune vitamine (Vit. C e del gruppo B), ma anche di caroteni ed altre sostanze benefiche per il nostro organismo.

3) Aumentare la digeribilità

La germinazione riduce la quantità di amido e fibra presente nei semi oleosi e nella frutta secca, rendendoli più facilmente digeribili.

4) Produrre enzimi per la digestione

Questa semplice pratica consente di neutralizzare alcuni enzimi responsabili di inibire il corretto assorbimento di determinati nutrienti e favorire, invece, la comparsa di enzimi utili alla digestione.

Giuliana Debellis
Sportiva e Farmacista

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(1) L’acido fitico (o acido inositol-esafosforico. o estere esafosforico del mesoinositolo) è la principale forma di deposito di fosforo in molti tessuti vegetali, soprattutto nella crusca, nei semi e nella frutta secca (mandorle, noci ecc.). Wikipedia.

(2) La frutta secca può essere divisa, dal punto di vista botanico, in quattro categorie:
Noci vere o botaniche: semi contenuti in un pericarpo duro e legnoso, non commestibile e indeiscente, cioè che non si apre alla maturazione (es. nocciola);
Drupe: semi contenuti in un endocarpo legnoso (nòcciolo), circondati da un frutto carnoso (es. noce, mandorla);
Semi di gimnosperme: semi “nudi” (es. pinolo);
Semi di altre angiosperme che non siano drupe: semi contenuti in un involucro, come un baccello (es. arachide) o una capsula (es. noce brasiliana). Wikipedia.

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