Gli esperti dell’Istituto per le previsioni e la ricerca macroeconomica (IPMI) hanno identificato nuovi mercati promettenti e possibili gruppi di merci per l’esportazione dall’Uzbekistan.
Secondo il 28° obiettivo della Nuova strategia di sviluppo dell’Uzbekistan per il 2022-2026, l’identificazione di nuovi potenziali mercati per la vendita di prodotti nazionali è una delle questioni chiave.
Per l’analisi sono stati utilizzati i dati del mercato internazionale go4WorldBusiness, che coprono informazioni su oltre 3.000 trasporti internazionali di merci per aprile-luglio 2022. Tutti i dati sono stati ottenuti utilizzando il metodo web scraping (un metodo automatizzato per la raccolta di informazioni dai siti Web).
La metodologia per identificare i mercati promettenti si compone di 3 fasi:
— tra tutti i paesi dal database del marketplace go4WorldBusiness, sono esclusi i paesi che hanno registrato una diminuzione delle importazioni di prodotti negli ultimi 5 anni;
– esclusione dei paesi verso i quali l’Uzbekistan esporta già questi prodotti;
— selezione dei paesi con il più alto indice di prospettive di mercato, calcolato come rapporto tra il volume medio delle importazioni di questa categoria di merci e la distanza geografica dall’Uzbekistan al paese importatore.
L’analisi ha mostrato che i seguenti paesi possono fungere da mercati promettenti:
— oli vegetali —
– metalli – Bangladesh;
—
– spezie –
— prodotti tessili — India, Bangladesh, Singapore.
Va notato che i beni più richiesti nei mercati promettenti identificati sono i prodotti agricoli. A tal proposito è stata effettuata un’ulteriore analisi dei dati, che ha evidenziato la presenza di un fattore stagionale, es. la maggior parte del traffico internazionale è stato effettuato nei mesi estivi e ha rappresentato più della metà del traffico totale.
Come raccomandazione, si può sottolineare quanto segue:
1. Quando si forma un’attività economica estera, concentrarsi sui mercati dei paesi di cui sopra, data la grande richiesta di alcuni tipi di prodotti fabbricati in Uzbekistan.
2. È necessario studiare e portare all’attenzione degli esportatori le potenziali rotte commerciali (corridoi) con questi paesi e la situazione delle barriere tariffarie e non tariffarie.
3. Creazione di joint venture, trading house e marketplace con i paesi indicati per la produzione e l’esportazione dei relativi prodotti.