La economia circolare per una societa’ democratica

Il passaggio a un’economia circolare è essenziale per raggiungere gli obiettivi di una società realmente democratica con una imprenditoria funzionante, pur essendoci una pandemia pestifera che sta massacrando una gran parte del tessuto economico.

La situazione economica si riflette anche su quella climatica ove c’è l’aumento della grazie all’adozione dell’asporto voluto dai governi per far fronte al moscone vairus, dimenticando però che l’ambiente non è recettore di soluzioni ad caxxum.

A questo proposito la comunità internazionale è proiettata per aiutare a ricostruire le economie mondiali più forti, più verdi e migliori.

Un’iniziativa globale della e del Fondo finlandese per l’innovazione Zither, ove il WCEF invita i leader, i responsabili politici e gli esperti a presentare le migliori soluzioni al mondo per la transizione verso un’economia circolare equa e competitiva.

All’incontro virtuale ad alto livello del WCEF e del , Patricia Espinosa, Segretario esecutivo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ha sottolineato la necessità di un’azione coraggiosa e risoluta di fronte alla pandemia globale e all’emergenza climatica in corso.

Un’iniziale Rapporto di sintesi NDC pubblicato da UN Climate Change all’inizio di quest’anno mostra che le nazioni sono molto fuori strada e devono presentare piani d’azione nazionali per il molto più forti nel 2021 se vogliono raggiungere il Accordo di Parigi obiettivo di limitare l’aumento della globale il più vicino possibile a 1,5 ° C entro la fine del secolo.

L’economia circolare implica diverse soluzioni, opportunità di , ma soprattutto evitare consumi, sprechi e uso eccessivi di combustibili fossili noleggiando, riutilizzando, riparando e riciclando materiali e prodotti esistenti.

L’estrazione e la lavorazione delle risorse naturali causa la metà delle emissioni globali e oltre il 90% della perdita di biodiversità. Il passaggio a un’economia circolare è quindi fondamentale per raggiungere le Nazioni UniteObiettivi di sviluppo sostenibile e l’obiettivo dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici di limitare l’aumento della temperatura globale il più vicino possibile a 1,5 gradi Celsius al di sopra dei tempi preindustriali.

I partecipanti all’evento virtuale condividono esempi di come le aziende possono cogliere nuove opportunità e ottenere un vantaggio competitivo attraverso soluzioni di circolare.

Data l’importanza delle prospettive regionali di tutto il mondo nella costruzione di economie circolari, l’incontro si concentrerà sulle catene di approvvigionamento regionali in e in Latina e allineando le prospettive sull’economia circolare dei paesi sviluppati e in via di sviluppo.

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