Tris di vini rosè per l’estate 2022

Quest’estate vi proponiamo dei bianchi e rosè selezionati dal nostro sommelier Ivan. Dunque partiamo con La via delle rose, un interessantissimo rosè ottenuto dalla vinificazione in bianco di uve Sangiovese con raccolta anticipata.

Il colore è uno dei più belli che abbia mai visto in un rosato: rosa brillante!

Nel bicchiere si evidenziano subito sentori di pera, rosa canina, iodio, fiori d’arancio, fragoline di bosco, pietra focaia.

Sentori davvero fini che in bocca ritroviamo tutti grazie anche ad una ottima freschezza e sapidità. La sensazione di caldo alcolico c’è e non disturba affatto. La persistenza non è alta ma per un rosato va benissimo così.

La bocca dopo il sorso rimane pulita e pronta per il prossimo sorso.

Abbinamenti. Direi molto vari soprattutto in estate seduti all’aperto.

La prima cosa però dove lo spenderei bene è con una mozzarella di bufala di Caserta insieme al pane di Santi Cosma e Damiano (se volete vi do info precise).

Costo della bottiglia circa 11€ (acquistato direttamente in cantina).

Passiamo al Frappato della azienda agricola Cos di Vittoria in provincia di Ragusa (@aziendaagricolacos ).

Si tratta di un giovane (2020) che ben si adatta ad un utilizzo tutto pasto (ma anche dopo a dire la verità) grazie alla sua freschezza e morbidezza.

Il colore è porpora che strizza l’occhio al rubino. Luminoso e trasparente come un vino giovane e non impegnato deve essere.

I sentori non possono certo essere complessi ma le fragoline meravigliose, il melograno, la ciliegia e la rosa canina si sentono tutte in maniera distinta. Con un po’ di attenzione esce anche una nota terrosa e di ferro.

All’assaggio è ovviamente fresco e caldo con una nota lievemente sapida.

I tannini sono maturi ancorché leggeri e mai invadenti.

Il sentore di ciliegia rimane presente senza stonare o risultare stucchevole rendendo anzi morbido il gusto.

Persistente e con chiusura di bocca precisa lo rendono infine un vino direi più che fine e bilanciato.

Non ha una grande struttura ma va bene così perché si adatta a molti piatti senza essere invadente.

L’ho legato ad una mozzarella di bufala e ha svolto degnamente il suo compito.
Costo della bottiglia, 16€ (acquistata da @enotecacostantini).

In estate dice il nostro esperto sommelier IVAN, è bene provare vini adatti alle alte temperature.

Sono stato attratto dal colore “ciliegioso” di questo Cerasuolo di Abruzzo DOC Menicucci (@menicuccivini ). Un vino da uve Montepulciano che mi ha soddisfatto per la sua semplicità ma anche per la freschezza.

Nel bicchiere, a circa 10 gradi, si mostra in tutta la sua bellezza data dal vivace color Cerasuolo.

La delicatezza dei sentori di rossa non ancora matura (ciliegie, fragoline di bosco, lamponi) e violette rende il bouquet semplice ma gradevolissimo.

Il sorso è secco, sapido, caldo ma soprattutto fresco di quella freschezza che esalata i sapori.

La chiusura di bocca è precisa e la persistenza è buona con quel retrogusto di frutta rossa quasi mandorlato che impreziosisce.

Un vino mai aggressivo, sempre gradevole che ho sorseggiato con vari abbinamenti sempre vincenti. Dove l’ho trovato irresistibile è con un semplice pane ed olio!

Costo della bottiglia 12€: ben spesi!

Testo di @Ivan1969 – sommelier

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Note di redazione

Come molti sanno, i vini bianchi e rosati dovrebbero essere refrigerati prima di bere! Le temperature ideali sono:

1. / rosato – 45-50 gradi Fahrenheit (posizionare in frigorifero per 60-90 minuti prima di servire),

2. Vino rosso – 55 a 65 gradi Fahrenheit (messo in frigorifero per circa 20 30 minuti prima di servire). (Per diversi sommelier questa pratica è una eresia…ma durante l’estate il vino a è praticamente imbevibile).


NOTA DI REDAZIONE
Ringraziamo le aziende che a Natale 2022 in modo generoso hanno spedito cartoni di vino, champagne, spumanti, prodotti locali artigianali, ecc. Purtroppo nella lista queste cantine sono assenti. Idem dicasi per l’enoteca.


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